2010 ANNO DELLA BIODIVERSITA’
L’interesse del Principe Alberto I° per l’Ambiente Naturale sarà una costante nella
sua intensa vita; forse perché l’infanzia, trascorsa tra il litorale del Mediterraneo,
i boschi e le paludi del Castello di Marchais, gli aveva regalato esperienze indelebili
per la formazione della sua grande personalità di Studioso – Ricercatore, in tutti
i campi della Scienza applicata. Il Principe si interessa anche alla vegetazione,
sia selvatica che domestica e conosce minuziosamente le essenze degli alberi e la
tipologia di moltissime piante, osservate durante i viaggi effettuati nel Mondo.
Il luogo dove costruire il Museo Oceanografico, verrà scelto in modo da lasciare
intatti i Giardini Saint-
Il Principe studia le Riserve ed i Parchi Naturali dopo aver soggiornato ai bordi dello Yellowstone, il parco più antico degli Stati Uniti, fondato nel 1872 e dal 1978 dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
E così il Principe descriverà il suo pensiero riguardo il Parco di Yellowstone nel 1901: “Le rocce della montagna, le foreste ed i prati, le acque e le terre sono abbandonate agli animali selvatici, mansueti o feroci, affinché, almeno qui, resti un’ immagine vera dell’ambiente nel quale si sono evoluti i nostri antenati.
In questi parchi, l’Uomo non entra se non per calmare il suo spirito, sfinito da una vita intensa, per sospendere la tensione dei nervi, dimenticare i pensieri o i timori e prepararsi alle prossime lotte del suo cammino verso destini sconosciuti del futuro”.
New York 2010: “E’ necessario un nuovo Piano strategico per garantire la sopravvivenza
della vita sulla terra attraverso la salvaguardia della diversità biologica”. Questo
il monito espresso dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-
“..e allora lasciamoci guidare dalla sobrietà felice che ci condurrà ad una vita di qualità e di liberazione raggiungendo nuovi stili di vita per assaporare il gusto di vivere generando un altro mondo possibile”.
Padre Adriano Sella
2010, THE YEAR OF BIODIVERSITY '
The interest of Prince Albert I to the natural environment will be a constant in
his busy life, perhaps because his childhood was spent among the Mediterranean coastline,
forests and swamps of the Castle of Marchais, which had given him unforgettable experiences
to build up his great personality as a scholar -
The place where building the Oceanographic Museum,
will be chosen so as to leave intact the Gardens of Saint-
The Prince studies the Reserves and National
Parks after staying at the edge of Yellowstone, the oldest park in the United States,
founded in 1872 and since 1978 declared from UNESCO as a World Heritage Site.
The
Prince will describe his thoughts about Yellowstone Park in 1901 as follow: "
In these parks, the Man does not come except to calm
his mind, exhausted from a busy life, to pause the tension of his nerves, forget
worries or thoughts and prepare for future struggles of his journey towards unknown
destinations of the future."
New York 2010: "It is needed a new strategic plan to
ensure the survival of life on earth through the preservation of biological diversity."
This is the warning expressed by UN Secretary General Ban Ki-
"... and then, let us be guided by the sober happiness, that will lead to a life
of quality and deliverance, reaching new lifestyle to enjoy the taste of life by
creating another world possible."
Padre Adriano Sella